lunedì 14 ottobre 2013

Ancora Pausini "Quattro"


 Sempre nel 1988 venne registrata l'ultima musicassetta di Renzo Casadio e Fabrizio Pausini (Les Copains Music Show). LC 007 dal titolo Va Pensiero… prodotta dagli stessi.
 Qui troviamo ancora i brani Vita in libertà - Seduto nel solito caffè - "Samba per Maria - oh le oh la la - Cacao meravigliao" (riuniti in un collage che all'epoca riscuoteva grande approvazione da parte del pubblico).
 I sopra citati brani. ad esclusione del brano Cacao meravigliao. grande successo di Renzo Arbore, sono editi da Pippa Edizioni Musicali di proprietà di Patrizia.
 Ecco come si presentava la copertina della musicassetta.    


 Questa loro ultima  opera venne effettuata nello studio di registrazione BTR Video di proprietà di Roberto Betti su Ampex multitraccia.
 Durante il periodo di registrazione, in una giornata di riposo, Laura, allora quattordicenne, fu accompagnata dal padre Fabrizio in visita allo studio BTR Video, dove s' incontrò con Roberto e Patrizia per apprendere le tecniche di dizione e canto da Patrizia e per avere qualche consiglio da lei sul modo di utilizzare l'impostazione della voce per pronunciare al meglio le sillabe e le vocali (Fonetica). 
 Da Roberto, invece, imparava le tecniche di registrazione.
 Patrizia Roberto e Daniele Betti, ricordano con affetto i momenti in cui Laura guardava incantata il grande nastro che sovrastava il registratore Ampex e la notevole dimensione del mixer con tanti pomelli e sliders che comandavano i volumi, toni e tanto altro, oltre agli effetti di riverbero che erano prodotti da un' enorme cassa in legno sempre della Ampex .
 Quando venne il momento di salutarsi, Laura disse che era stata affascinata da ciò che aveva visto ed appreso e dimostrò di avere trascorso un pomeriggio indimenticabile.
 Fabrizio salutò Roberto e Patrizia ricordando loro l'appuntamento per il giorno dopo per proseguire le registrazioni del loro nuovo album.
 Arrivederci per il prossimo ed ultimo post su Pausini.
 Grazie a tutti.

martedì 11 giugno 2013

“Una vita in musica”.

 Voglio raccontarvi ora la storia musicale di Roberto.
 A Roberto non passava neanche per l'anticamera del cervello di diventare un musicista. 
 Verso la metà del suo quattordicesimo anno di vita dietro insistenza della madre, decise di  studiare la musica (solo per far contenta sua madre). 
 Iniziò quindi a prendere le prime lezioni di solfeggio presso il maestro della banda del paese dove viveva.
 Dopo alcune lezioni si appassionò alla musica e si fece comperare il suo primo strumento intraprendendo lo studio della fisarmonica con grande soddisfazione della sua mamma.
 Alcuni mesi dopo, a settembre vedendo la facilità con la quale apprendeva lo studio dello strumento, all'inizio dell'anno scolastico si iscrisse all'accademia Lanaro di Roma  dove affrontò l' esame di ammissione ed iniziò così, lo studio serio della fisarmonica. 
 Alla fine dell'anno scolastico aveva maturato una preparazione tale da sostenere in quel solo anno l'esame di terzo corso con risultati eccellenti.


Negli anni successivi ottenne i risulatti che qui vi mostro con i suoi attestati di merito.

 



 

 All' età di 15 e 16 anni partecipò ai concorsi di fisarmonica che si svolgevano nella località Pieve Salutare di Castrocaro Terme (Forlì) vincendo per tutti e due gli anni consecutivi il 1° premio nella sua categoria di appartenenza.


 Nello stesso anno della partecipazione al primo concorso di fisarmonica, ancora quindicenne, si iscrisse al corso di chitarra, (sempre presso la stessa accademia) ed anche con questo strumento, ottenne risultati eccellenti.


Grazie a tutti per l'attenzione, vi aspetto al prossimo post.